Contratto di convivenza in comune: Addio litigi, ciao pace!
Allora ragazzi, avete deciso di fare il grande passo e andare a vivere insieme? Che bello! Ma prima di stappare lo spumante e iniziare a litigare per chi deve lavare i piatti, fermi tutti! C'è una cosa di cui dovete parlare: il contratto di convivenza in comune. Già, avete capito bene, proprio quel foglio che sembra noioso ma può salvarvi da un sacco di scocciature (e litigi furibondi!).
Ma andiamo con ordine. Cos'è questa roba del contratto di convivenza? In pratica, è come un manuale di istruzioni per la vostra convivenza. Lì dentro scrivete nero su bianco chi fa cosa, chi paga cosa e come vi organizzate in generale. Insomma, è il modo migliore per evitare incomprensioni, litigi e magari anche qualche lancio di piatti (si spera!).
Ok, ma perché è così importante? Beh, pensateci un attimo. Quando si vive insieme, è normale che ci siano opinioni diverse su come gestire la casa, le spese, il tempo libero e tutto il resto. E quando queste opinioni si scontrano, ecco che scoppia la terza guerra mondiale! Ma con un contratto di convivenza, potete stabilire delle regole chiare e condivise fin dall'inizio, così da evitare spiacevoli sorprese (e scenate da Oscar).
Non ci credete? Pensate a tutte quelle volte che avete litigato per chi doveva lavare i piatti, portare fuori la spazzatura o pagare la bolletta. Con un contratto di convivenza, queste cose non sarebbero mai successe! E poi, diciamocelo, è sempre meglio mettere le cose in chiaro fin dall'inizio, no? Così, se un giorno ci saranno problemi (perché nella vita non si sa mai!), saprete già come affrontarli senza farvi la guerra.
Insomma, il contratto di convivenza in comune è un po' come un'assicurazione sulla vostra felicità domestica. Non è obbligatorio, ma fidatevi, è meglio averlo che non averlo. Perché prevenire è meglio che curare, soprattutto quando si parla di convivenza!
Ma come si fa questo benedetto contratto? Tranquilli, non serve essere avvocati per farlo! Potete scriverlo voi stessi, a mano o al computer, oppure scaricare un modello online e adattarlo alle vostre esigenze. L'importante è che sia chiaro, preciso e che venga firmato da tutti i coinquilini. Ah, e non dimenticate di tenere una copia del contratto in un posto sicuro, non si sa mai!
Vantaggi e svantaggi del contratto di convivenza
Ok, abbiamo capito che il contratto di convivenza è una figata pazzesca, ma come ogni cosa nella vita, ci sono anche degli svantaggi?
Sinceramente, è difficile trovarne! Forse l'unico neo è che bisogna sedersi e mettersi d'accordo su un sacco di cose, ma fidatevi, ne vale la pena. Per darvi un'idea più chiara, ecco una bella tabellina con i pro e i contro del contratto di convivenza:
Vantaggi | Svantaggi |
---|---|
Meno litigi e incomprensioni | Bisogna dedicarci un po' di tempo |
Gestione più equa delle spese | ...ehm, non ci vengono in mente altri svantaggi! |
Maggiore chiarezza e serenità |
Insomma, come potete vedere, i vantaggi battono gli svantaggi 10 a 1! Allora cosa aspettate? Correte a scrivere il vostro contratto di convivenza e preparatevi a vivere felici e contenti (almeno fino a quando non dovrete decidere chi porta fuori la spazzatura!).
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